Lift AG

L’intervento è realizzato all’interno di una villa storica in stile liberty dei primi decenni del novecento. La villa si articola su tre piani fuori terra ed uno interrato; tale disposizione, associata ad una altezza di interpiano notevole, ha indirizzato il committente a valutare l’opportunità di realizzare un elevatore/ascensore.
Il nostro incarico è partito da uno studio di fattibilità dell’intervento che ha evidenziato:
-vincolo della soprintendenza sulla facciata, quindi impossibilità di inserimento esterno del vano tecnico
-obbligo di autonomia strutturale del manufatto da realizzare
-necessità di realizzare l’intervento all’interno di uno spazio abitato
-difficoltà di movimentazione delle merci a causa di una limitata “area di cantiere”
-necessità di un’attenta definizione dell’approccio estetico all’intervento (rapporto tra il nuovo e l’esistente)
Un’approfondita valutazione delle problematiche sopra descritte, ha portato lo studio a dimostrare la fattibilità tecnico/economica dell’intervento, con l’individuazione della migliore localizzazione dell’elevatore e la proposta di un approccio estetico caratterizzato dalla dialettica elemento tecnologico – elementi architettonici storici.
Il progetto si pone l’obbiettivo principale di realizzare un elemento completamente trasparente, un oggetto dal “design” particolaremente curato in ogni sua parte attraverso uno studio di tutti i particolari costruttivi, necessari alla realizzazione.
La struttura autoportante di altezza complessiva pari a ml. 12,350 dotata di n°4 sbarchi (seminterrato, piano terra, primo piano, secondo piano) è costituita da 4 colonne modulari perimetrali realizzate in tubi (tondi) di diam mm 114, uniti da traversi di collegamento realizzati con profilo piegato a “C”, e dispositivo tiranti “halfen Deha” collegati centralmente da una piastra di forma circolare. Ogni elemento è realizzato in acciaio inox con finitura superficiale satinata/spazzolata.